Quantcast
Viewing latest article 8
Browse Latest Browse All 39

Di: Noemi

Tornando su questo sito mi sono accorta di questa recensione “maligna” e anche di alcuni commenti “maligni”. Ahah!
In primis, ammetto di non aver letto la storia della signorina Gentile (che, visti gli eventi che la coinvolgono, tanto gentile non è), anche perché non amo leggere e-book (eh sì, faccio ancora parte della “vecchia guardia” che legge solo cartaceo – in verità ho provato a leggere degli e-book però finiscono sempre con il leggere storie che non possiedono anima) per cui posso dire che certi interventi sono piuttosto “opinabili”. Vabbé che siamo a New York ma a 16 anni iniziano a darti la patente per girare, tanto minorenne non sei ai loro occhi se poi fanno anche programmi di dubbio gusto sulle ragazzini incinte a 16 anni. Il concetto di “maggior età” è visto in senso lato in quell’ambiente.
Fermo restando che vi sono anche molte altre storie in circolazione che parlano di violenze e abusi scambiati per “amore”, a differenza della storia della Gentile (da quel che ho compreso dalla recensione) esse vengono poi fatte evolvere in storie di tormenti, traumi, perdono e morte, eventi tragici o eventi risolutori accompagnano il tutto.
Certo, ognuno è libero di leggere ciò che vuole ma finire per leggere una storia che solo una ragazzina senza un minimo di conoscenza sul “background” che una storia dovrebbe avere, mi sembra una grande offesa per gli scrittori con la S maiuscola che ci hanno sempre messo il massimo impegno per scrivere le loro opere.
E non trovo che la recensione sia stata scritta per “invidia”, anzi, di che dovrebbe essere invidioso qualcuno su questa faccenda? Di una storia che pare simile a un Harmony di quarta categoria con sfumature di noir alla potenza di un spruzzo di un pennino malfunzionante? Non penso proprio. Fossi l’autrice, mi vergognerei anche solo aver pensato di rendere pubblico un simile scempio.
E non lo dico tanto per dire. Agli inizi anch’io, come penso tutti, scrivono cose che non stavano né in cielo né in terra ma ebbi la minima decenza di farle leggere a pochi e non ad amici ma a persone più grandi e studiate di me affinché potessero dirmi dove avevo sbagliato e poi ricominciare dall’inizio. ^_^


Viewing latest article 8
Browse Latest Browse All 39

Trending Articles